mercoledì 13 novembre 2013

Hic sunt peones



Primarie PD, la ripresa è vicina, siamo già al 2.0.


Civati e Pittella ancora non hanno un comitato di sostegno: un'occasione di lavoro per i giovani.

Nel PD cittadino formazioni pronte e ranghi serrati in vista del congresso dell'8 dicembre. I due candidati più in vista, Renzi e Cuperlo, hanno già un comitato di sostegno, fatto di vecchi arnesi assemblati per l'occasione, pronti a tutte le mozioni, e giovani promesse senza alcun futuro. Soltanto qualche sorpresa nel regolamento congressuale potrebbe scardinare il formidabile apparato messo in piedi dagli strateghi del consenso cittadino.

Le ultime indiscrezioni sul regolamento vogliono che la scelta del segretario sia stabilita dal ripescaggio dei migliori resti a due cifre, sommato al quoziente di voti esatti proporzionali per distretto. Una scelta che potrebbe favorire Cuperlo, che ha un maggior radicamento nel territorio ma un peggiore coefficiente individuale, mentre Renzi sarebbe agevolato nel caso che i voti di riferimento superino la soglia dei premi di maggioranza dei singoli collegi, aggregati per vocazione istituzionale. Alla luce di questa proposta, se l'8 dicembre dovesse vincere il candidato che prenderà più voti, l'elezione sarà rimandata a gennaio 2014, subito dopo i Giochi Pandemocratici che si svolgeranno al PalaLeopolda 2.0 di Frattocchie (RM).

Ma le temute modifiche del regolamento non sembrano aver intaccato l'entusiasmo dei comitati di sostegno, che vedono impegnati in primo piano i big della politica locale. Asso pigliatutto sembra essere Renzi che, dopo lo scarso sostegno ricevuto l'anno scorso alle primarie con Bersani, ha messo nel carniere mezza Giunta Mangialardi e un numero imprecisato di militanti che, al grido "Finalmente stavolta vinciamo senza incertezze nè compromessi!", si sono schierati per il simpatico tuttologo fiorentino, che sembra possedere le chiavi del cuore di ogni elettore.

In prima fila nel comitato troviamo il Sindaco Mangialardi e l'Assessore Campanile. Il primo, durante l'inaugurazione della focacceria Antico Friuli, ha trovato il tempo per una serie di tweet di sostegno a Renzi, fra cui un rimarchevole "Adesso! Renzo! Per la costruzione di un partito nuovo che abbatta i vecchi santuari, dove allignano clientele e privilegio!" che ha vinto la selezione settimanale dei tweet più articolati e creativi.

Il secondo, Assessore del Napoli Calcio in prestito decennale e mai riscattato, ha inaugurato un tapis roulant nella palestra della Mercantini, portando i saluti di Renzi e postando il tutto su Facebook nella pagina del Sostegno a Renzi Senza Preclusioni di Sorta e in Ogni Dove, di cui è amministratore e unico membro.

Anche ad un livello istituzionale ben più alto Renzi ha fatto il pienone. Voteranno per lui Silvana Amati, senatrice, che dal 1982 si batte per un profondo rinnovamento del partito ed Emanuele Lodolini, giovane deputato, che con Renzi ha condiviso la battaglia per la difesa della Fiorentina, sia a tavola che in campo.





I due parlamentari, noti per il sostegno a Bersani delle scorse primarie, hanno avuto differenti percorsi di avvicinamento a Renzi, frutto di un lungo travaglio e di efficaci analisi politiche. Mentre la Amati ha seguito l'endorsement di Franceschini senza capire cosa fosse, Lodolini ha riportato le sue riflessioni in un pacchetto di patatine che è andato disperso durante i lavori di ristrutturazione della Camera.

Mancano ancora più di venti giorni al congresso del PD e la cronaca politica cittadina si arricchirà di altri eventi, di cui la Piaga di Velluto vi renderà regolarmente conto.

segue

3 commenti:

Anonimo ha detto...

"...la battaglia per la difesa della Fiorentina, sia a tavola che in campo."
Che spettacolo ! Ma dov'era andata La Piaga di Velluto ?!
Bucaniere

Rincolvati ha detto...


ero a tavola, a difendere la marchigiana...

Anonimo ha detto...

Difendi la marchigiana come la Amati, dal 1982 ?
Sei un fenomeno, un grosso fenomeno...
Bucaniere