sabato 8 giugno 2013

La Città dei record

Senigallia, a grandi passi verso l'Ente digitale.

 

Mangialardi: "Primi in tutto, peccato non aver nulla da firmare".

Nei giorni scorsi una notizia ha messo in subbuglio le redazioni online della Città: il Comune di Senigallia ha ricevuto il premio Smart City da parte di SMAU Bologna, l'evento fieristico dedicato alle nuove applicazioni digitali e all'informatica per la Pubblica Amministrazione.

L'ambito trofeo è stato consegnato virtualmente ieri alla Città di Senigallia, attraverso una PEC a carico del destinatario, preceduta da una notifica sul profilo di Facebook dell'Assessore Campanile, subito rimossa per violazione delle rigide norme antitruffa del popolare social network.



smart city
Una rara immagine del premio Smart City rinvenuta all'interno di uno smartphone
Il progetto premiato allo SMAU è quello della firma grafometrica, un'innovativa tecnologia che consente la firma digitale su tutti gli atti del Comune, comprese le contravvenzioni, che saranno pubblicate su Google Maps e inviate sul profilo Facebook del sanzionato come messaggio privato.

Da sempre in prima linea nel campo delle nuove tecnologie, il Comune di Senigallia ha una lunga tradizione di record in campo digitale, a partire dagli anni '80, quando ancora gran parte della macchina amministrativa italiana si confrontava con le Olivetti Lettera 22.

Ecco una breve carrellata dei primati accumulati dall'Ente fin dall'alba dell'era digitale:

Ottobre 1982: il Comune acquista la sua prima stampante ad aghi. I primi capi di maglieria vengono prodotti il mese successivo, in attesa di sbloccare i fondi per l'acquisto del primo computer a CPU integrata.

Aprile 1984: il primo Olivetti M20 entra in funzione all'Ufficio Anagrafe. Senigallia è il primo Comune italiano ad avere un database dei residenti interamente digitale. Sull'onda dell'entusiasmo la popolazione residente passa da quarantamila a trecentomila unità. Un debug del programma riporta la popolazione ai precedenti livelli analogici.

Gennaio 1985: primo in Italia, il Comune di Senigallia introduce il fax come normale strumento per la comunicazione cartacea con l'esterno. La tecnologia viene abbandonata quando si scopre che un impiegato dell'Economato lo usava di notte per inviare insulti all'ufficio della ex moglie, compiendo per primo il reato di stalking, ancora non riconosciuto nè sanzionato.

Marzo 1988: il primo messaggio di posta elettronica viene inviato ai cittadini, che lo ricevono, in formato cartaceo, nella gettoniera della più vicina cabina telefonica. Dopo pochi mesi viene introdotto anche l'oggetto dell'e-mail, che viene consegnato a domicilio dal messo comunale nel suo pratico imballaggio.

Giugno 1989: il CED comunale produce il suo primo foglio di calcolo di Lotus - Excel. La popolazione ritorna a trecentomila unità e questa volta il dato viene considerato definitivo ed attendibile.

Aprile 1990: l'Ufficio Tecnico ottiene in dotazione il primo PC portatile con il relativo carrellino - custodia. Sono gli anni del boom edilizio e le concessioni vengono rilasciate direttamente in cantiere, dopo un rapido sopralluogo.

Maggio 1990: i primi telefoni interamente cellulari vengono affidati al personale comunale. La tecnologia viene considerata senza un credibile futuro, perchè gli utilizzatori non sanno a chi telefonare.

Ottobre 1996: dopo un lungo periodo di stasi tecnologica i server del CED sono pronti a connettere tutta la rete telematica comunale, in attesa di sapere perchè.

Maggio 2000: Internet esplode in tutta la sua potenza e gli scenari della macchina comunale cambiano: Enlarge your penis diventa una familiare forma di cortesia fra l'Ente e il cittadino.

Marzo 2003: un virus telematico infetta i server del CED, rilasciando centinaia di concessioni edilizie non richieste. Primo in Italia, il Comune di Senigallia lo lascia fare.

Gennaio 2010: l'entrata nell'era digitale è completa: l'Ufficio Timbri del Comune viene definitivamente smantellato e al suo posto viene realizzato un dog park, dopo la necessaria riqualificazione.

Anche gli Amministratori del Comune di Senigallia sono stati pionieri nell'uso delle nuove tecnologie ed utenti entusiasti dei primi social network. Oggi il social è comunemente usato dagli Amministratori per fornire informazioni sulla viabilità, sul meteo, sugli orari di apertura delle scuole, sulle modalità di accesso ai servizi sociali e sulla diffusione dei comunicati stampa andati dispersi.



Ottobre 1989: un tweet di Gennaro Campanile prima che ricoprisse importanti incarichi istituzionali

Maggio 1994: il primo profilo Facebook di Maurizio Mangialardi
In qualche caso questa forma di eccessiva confidenza è stata stigmatizzata dal Sindaco Mangialardi che ha invocato "una maggiore sobrietà nei rapporti con i cittadini e una maggiore qualità nelle foto pubblicate, che spesso risultano mosse o sfocate".

Con l'introduzione della firma grafometrica si è definitivamente completata l'evoluzione digitale dell'Ente. La figura del Sindaco, per l'emissione di atti e delibere, potrà diventare marginale e non sarà più necessaria. Sarà sufficiente conservare la password della firma grafometrica in un luogo sicuro ed inaccessibile, l'Ufficio Timbri.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E se rendessimo digitale anche il Sindaco ?

Anonimo ha detto...

sei andato in ferie?
dopo mesi un post!
comunque sei un grande !

Rincolvati ha detto...

grazie, dovevo finire le ferie arretrate...